Seduta mattutina della Commissione Finanze. Resoconto dell’Agenzia Dire.
In mattinata il progetto di legge “Lavoro occasionale e accessorio”, presentato dal segretario di Stato competente, Iro Belluzzi, viene approvato con 9 voti a favore, nessun contrario e due astenuti. Relatori designati sono per la maggioranza Massimo Ugolini,del Pdcs, per la minoranza Tony Margiotta, di Su. Non passa invece l’esame della Commissione il progetto di legge di iniziativa popolare “Potenziamento del salario di cittadinanza”.
I lavori riprendono dall’esame dell’articolo 2 “Campo di applicazione”. In notturna erano stati presentati diversi emendamenti da Rete e C10, tutti respinti in mattinata.
All’articolo 3, “Servizi alla famiglia” sono presentati tre emendamenti, due di C10 e l’altro di Su. La prima proposta di C10 mira ad eliminare dal lavoro occasionale i servizi di assistenza ad anziani e persone non autosufficienti, quindi si abbassa da 100 a 70 il numero di giorni in cui è possibile svolgere lavoro occasionale. Su propone di specificare la necessità di qualifica per chi fa assistenza anziani e malati. Belluzzi spiega che insieme alla segreteria di Stato per la Sanità si stanno elaborando strumenti, come uno sportello dedicato, per migliorare il servizio assistenza anziani, per monitorare il fenomeno ‘badanti’. Il segretario di Stato difende quindi la scelta dei 100 giorni. Tutti gli emendamenti sono respinti.
All’articolo 4, “Soggetti interessati”, C10 propone un emendamento per eliminare la sospensione di indennità e introdurre piuttosto una decurtazione della stessa del 65% per chi fa lavoro occasionale e recepisce ammortizzatori sociali. La maggioranza presenta un emendamento relativo alla partecipazione solidale di un familiare all’impresa a titolo gratuito, per non prevedere in questi casi forme di decurtazione della pensione. Dall’opposizione sono espresse alcune perplessità a riguardo, per cui si sospendono i lavori per una riflessione: alla fine Stefano Macina, Psd, decide il ritiro dell’emendamento della maggioranza riconoscendo la necessità di una regolamentazione più ampia, demandata a un decreto successivo previsto dalla normativa.
Quindi il segretario di Stato Belluzzi interviene per esprimere il suo favore rispetto la proposta di C10 sula decurtazione dell’indennità, per cui l’emendamento della forza di minoranza viene approvato all’unanimità.
C10 propone quindi l’emendamento articolo 4 bis per regolamentare l’accesso dei lavoratori frontalieri al lavoro occasionale, con l’istituzione di un registro apposito. Il segretario di Stato Belluzzi stigmatizza l’uso esclusivo del lavoro saltuario dei frontalieri, assicurando che sarà previsto un tetto per l’accesso dei non residenti a tale tipologia lavorativa. L’emendamento è respinto.
All’articolo 5, “Retribuzione”, vengono respinti i diversi emendamenti di C10 e quello di Rete.
All’articolo 6, “I buoni on line per lavoro occasionale e accessorio”, C10 presenta emendamento per assicurare a chi sceglie di svolgere lavoro occasionale di rimanere iscritto alle liste di avviamento al lavoro. Per Belluzzi si tratta di un’aggiunta pleonastica che viene respinta.
All’articolo 7 “Limiti all’utilizzo delle prestazioni del lavoro occasionale e accessorio”, presentano emendamenti Rete, Su e C10. Su e C10 ritirano i rispettivi emendamenti dopo che il governo specifica il limite di 120 giorni di impiego occasionale per alcuni settori.
All’articolo 8, “Disposizioni finali”, respinto l’emendamento di C10 abrogativo sulla parte che prevede decreti delegati successivi.
La commissione passa quindi all’esame del progetto di legge di iniziativa legislativa popolare “Potenziamento del salario di cittadinanza”, presentato da Matteo Ciacci e altri firmatari.
L’articolo 1 è respinto e non si procede con l’esame dell’articolato.
Tocca poi al progetto di legge “Disposizioni in materia di contrasto del fenomeno delle dimissioni in bianco e di tutela della Genitorialità”, che viene approvato all’unanimità dopo un breve dibattito. Relatore unico sarà Andrea Belluzzi del Psd.
Gli ultimi due commi all’ordine dei lavori vengono rimandati e la commissione si conclude.
Interventi
Progetto di legge di iniziativa legislativa popolare “Potenziamento del salario di cittadinanza”, presentato da Matteo Ciacci e altri firmatari.
Il proponente, Matteo Ciacci
Stefano Macina, Psd
Andrea Zafferani, C10
Giovanni Francesco Ugolini, Pdcs
Tony Margiotta, Su
Matteo Ciacci, replica
Progetto di legge di iniziativa popolare “Disposizioni in materia di contrasto del fenomeno delle dimissioni in bianco e di tutela della Genitorialità”
Milena Gasperoni, relatrice
Andrea Belluzzi, Psd
Tony Margiotta, Su
Andrea Zafferani, C10
Leggi il resconto Agenzia Dire