San Marino, indagine
conto Mazzini.
Fra i 23 indagati (anzi 25) ci sono anche inquilini del Condominio Conto Mazzini, via Tonnini angolo via Piana. Ad esempio, Fiorenzo Stolfi, Gian Luca Bruscoli.
Ci sono inoltre anche personaggi, indagati o no, impelagati nella vendita della sede attuale di Banca Centrale della Repubblica di San Marino, in via del Voltone. Ad esempio l’allora
Segretario alle finanze Mularoni tramite la Penta ed altri esponenti politici figuranti nei
libretti di “Mazzini”. Tra i nomi che parteciparono all’operazione di
acquisto anche l’allora presidente di Bcsm Antonio Valentini che non risulta
tuttavia indagato (Antonio Fabbri, L’Informazione di San Marino).
Ebbene i due edifici – simboli della corruzione interna che negli ultimi vent’anni ha movimento in un Paese di 32 mila abitanti 800/1100 milioni – erano stati accomunati nel 1997 da autorizzazioni giudicate alquanto spregiudicate.
Probabilmente seguendo l’iter di approvazione di quelle ‘grandi opere’, si ricavano informazioni utili per capire gli sviluppi successivi di certi gruppi, fino ai giorni nostri.
Leggi l’articolo specifico sulle due costruzioni pubblicato a firma di Marino Cecchetti, il 18 settembre 1997, su San Marino Oggi, Direttore Carlo Filippini.
Vedi anche la composizione
Vedi anche la composizione della Commissione Urbanistica.
Prof. Giuseppe Roberti, factotum del sistema sammarinese