Sarà un Consiglio grande e generale impegnativo quello che si aprirà dopodomani. Già la legge di bilancio in seconda lettura occuperà buona parte della seduta e si vedrà se ci saranno anche emendamenti dell’ultima ora che verranno portati al provvedimento già discusso in prima lettura.
Oltre al documento di bilancio, tuttavia, ci sono anche altri temi caldi. Uno di questi è il passaggio in prima lettura del progetto di legge sul Des, il Distretto economico speciale. A parte le perplessità delle opposizioni che lamentano soprattutto il mancato confronto, già nelle scorse sedute del Consiglio e nelle riunioni di maggioranza, il Des è stato molto discusso con posizioni anche contrastanti sulla opportunità dello strumento e soprattutto sul fatto che, per taluni, viene presentato con l’intento di spianare la strada a qualche investitore già individuato che taluni temono possa trasformarsi in un “cavaliere bianco” come quelli paventati in passato. La scorsa estate, proprio legato a questo progetto, era circolato il nome dell’uomo d’affari spagnolo Enrique Bañuelo.
Stando comunque alla descrizione che ne fa il Segretario alle finanze Marco Gatti nella sua relazione il Des è un nuovo modello di economia, anche fiscale, costituito da un insieme di aziende, strutture, attività economiche ricettive, turistiche e commerciali e di servizi alle imprese e alle persone; le imprese Des godranno di uno speciale regime fiscale; controlli, requisiti e vincoli per lanciare un nuovo modello economico ma allo stesso tempo non causare distorsioni, che sarebbero negative anche nei rapporti con l’Italia.
Altro elemento di attenzione del Consiglio sono le dimissioni di Giacomo Volpinari dal Condir di Bcsm, che dovranno essere ridiscusse. Si vedrà se ci sarà la sostituzione o l’approfondimento delle motivazioni delle dimissioni.
Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente il giorno dopo
