Dall’Agenzia Dire secondo resoconto del Consiglio Grande e Generale di martedì 17 settembre
Nella seconda
parte del pomeriggio l’Aula incomincia l’esame delle 23 istanze d’Arengo
all’ordine dei lavori. Ne viene affrontata una sola, quella che chiede di sopprimere
i contributi sul trasporto pubblico per chi sceglie scuole fuori territorio che
sono presenti anche in Repubblica. L’istanza viene respinta con 17 voti
favorevoli, 33 contrari e un non voto, ma la maggioranza presenta un odg che ne
accoglie una parte e che viene approvato a maggioranza.
Così recita
l’odg letto dal consigliere del Pdcs Manuel Ciavatta: “[…] tenuto conto che
l’ingente costo per lo Stato dipende da elementi strutturali di difficile
rimozione […] il Consiglio grande e generale invita il governo continuare il
lavoro relativo alla revisione dei contratti con gli autotrasportatori che per
il prossimo anno comporterà un risparmio pari circa al 7% […]. Per l’anno
scolastico 2013-2014 la problematica dovrà essere affrontata tramite la emissione
di un nuovo bando che consenta di pagare i mezzi di trasporto solo per le
tratte e il tempo effettivamente impiegato, comprendendo questa
riorganizzazione nel più generale piano dei trasporti definendo una migliore e
più razionale organizzazione delle linee, con l’obiettivo di ottenere
importanti economie di scala e quindi rispondendo a quanto richiesto in materia
di spending review dal Consiglio grande e generale stesso””
dopodiché la
seduta viene interrotta e riprenderà domani alle 13.
Interventi
Istanza d’Arengo n.1 del 7 aprile 2013 perché siano
soppressi i contributi per le spese di trasporto per gli studenti frequentanti
– in istituti scolastici esteri – indirizzi di studio presenti in Repubblica.
Respinta
Giuseppe Maria Morganti,
segretario di Stato per la Cultura
Mariella
Mularoni, Pdcs
Marco
Podeschi, Upr
Roberto
Ciavatta Rete
Francesca
Michelotti, Su
Franco
Santi, C10
Roberto
Venturini, Pdcs
Nicola
Renzi, Ap
Tony
Margiotta, Su
Paolo
Crescentini, Ps
Guerrino
Zanotti, Psd
Manuel
Ciavatta, Pdcs
Giuseppe
Maria Morganti, segretario di Stato per l’Istruzione, replica
Leggi resoconto Agenzia Dire