San Marino. Consiglio Grande e Generale. 19 gennaio 2015. Seduta del mattino. Agenzia Dire

San Marino. Consiglio Grande e Generale. 19 gennaio 2015. Seduta del mattino. Agenzia Dire

CONSIGLIO GRANDE E GENERALE 19-23 GENNAIO 2015

LUNEDI’ 19 GENNAIO-
mattina

[Leggi resoconto seduta del Consiglio Grande e Generale]

La conferma del comandante della
Gendarmeria, Alessandro Gentili, la prevenzione del terrorismo
internazionale
, Centrale del latte, Smac e SmRtv sono i temi
principali affrontati in mattinata nel comma Comunicazioni. In
apertura dei lavori, i
l segretario di Stato Antonella
Mularoni
anticipa quindi che nel prossimo Consiglio grande
e generale sarà affrontato il dibattito interno agli organismi
direttivi dell’emittente. Quindi
Simone Celli, Ps,
lancia un invito all’Aula per elaborare un ordine del giorno
condiviso di denuncia degli attentati terroristici avvenuti a Parigi,
che “possa riaffermare la centralità dei valori fondamentali:
libertà e democrazia”. Quindi lo stesso Celli lamenta il mancato
riferimento al Consiglio della conferma del comandante Gentili.
Luca
Santolini, C10
, annuncia la richiesta di una convocazione
straordinaria della commissione Affari Esteri per affrontare con i
diretti protagonisti della “frizione tra i vertici di SmRtv”,
invitato in audizione il presidente del Cda Luca Marcucci e il
direttore generale dell’emittente Carlo Romeo.

Gian Matteo Zeppa, Rete, torna sulla nomina di
Gentili: “Oggi abbiamo una riconferma quinquennale di una persona
che non ha raggiunto gli obiettivi”, lamenta ricordando la mancata
riorganizzazione dei corpi di Polizia. “Il problema non è la
conferma di Gentili, ma il metodo del governo”, punta il dito
Marco
Podeschi, Upr,
che
“svuota il ruolo dell’Aula”. Lo stesso consigliere critica le
procedure con cui lo Stato affida la gestione della centrale del
Latte a un imprenditore piemontese, definendole “opache e
incomprensibili”.

Toni
Margiotta, Su,

presenta un ordine del giorno di Cittadinanza attiva per proporre
l’istituzione di una commissione Amministrativa “finalizzata
all’accertamento delle regioni e delle responsabilità che hanno
consentito il raggiungimento di importi tanto rilevanti” di utenze
non pagate da parte di aziende. Inoltre chiede che il dibattito e il
voto dell’ordine del giorno volto a fermare l’iter di vendita della
Centrale del latte sia anticipato.

Luigi
Mazza, Pdcs

interviene per accogliere la proposta lanciata dal consigliere Celli
per elaborare un Odg di condanna dei recenti atti terroristici
avvenuti in Francia. Quindi tocca il tema della riorganizzazione
delle forze di polizia: “Condivido la necessità- manda a dire- che
si venga in Commissione e in Aula a ragionare sugli ultimi
adempimenti sulla legge sul dipartimento di polizia”. Rispetto alle
polemiche sul comandante della Gendarmeria, Mazza ne chiarisce
l’oggetto: “Si prende atto del superamento del periodo di prova,
non è una riconferma per 5 anni”. Anche le novità fiscali
introdotte dal 1° gennaio entrano nel dibattito consiliare:
Nicola
Selva, Upr
,
prende le parti degli operatori commerciali alle prese con difficoltà
operative.“Ora servono soluzioni che permettano di usare la Smac
come strumento di sviluppo e anche come accertamento- esorta- ma con
un sistema che va rivisto”. Sulla Smac Replica
Gerardo
Giovagnoli, Psd:

“Nel momento iniziale ci possono essere difficoltà che in parte
sono state affrontate”, assicura. “Ci si sta abituando a
utilizzare la Smac- prosegue- salvo alcuni picchi di problematicità,
la questione funziona ed è apprezzata. Non c’è volontà di
cambiare la natura dello strumento”. 
Interviene quindi
il
segretario di Stato Pasquale Valentini

per replicare sulla conferma di Gentili e sull’attività
anti-terrorismo in Repubblica. Lo stesso ripercorre i passi compiuti
per arrivare a definire il superamento del periodo di prova del capo
della Gendarmeria. Quindi risponde al consigliere Zeppa sulla mancata
riorganizzazione dei corpi di polizia:“Non ritengo- replica- si
possano trasferire sul comandante decisioni che prima spettano
all’organo legislativo e governativo”. Il segretario di Stato
assicura poi che, malgrado la non partecipazione alla manifestazione
di Parigi, i dovuti passi istituzionali a seguito degli attentati
sono stati compiuti. Quindi riferisce sull’attività di prevenzione
anti-terrorismo a San Marino di cui si occupa l’Interpol: rispetto
all’associazione islamica di Gualdicciolo “non ci sono fenomeni
particolari da segnalare- spiega- ma l’attenzione c’è”.
Elena
Tonnini, Rete
,
torna sulla Centrale del latte: “Si è fatta una manifestazione di
interesse fittizia per dare la parvenza di trasparenza-
lamenta-perché di fatto era già stato tutto deciso”. Infine,

Ivan Foschi, Su

e
Mimma
Zavoli, C10
,
sottolineano i fallimenti della maggioranza.”Questa coalizione non
ce la fa”, manda a dire Zavoli, mentre Foschi invita “a non far
perdere ulteriore tempo al Paese” e a procedere a nuove elezioni.

Di seguito una sintesi degli interventi
della mattinata.

Comma Comunicazioni.

Antonella Mularoni, segretario di Stato al Territorio

Simone
Celli, Ps

Luca Santolini, C10

Gian Matteo Zeppa,
Rete

Marco Podeschi, Upr

Toni Margiotta,
Su

Luigi
Mazza, Pdcs

Nicola
Selva, Upr

Gerardo
Giovagnoli, Psd

Pasquale Valentini, segretario di Stato
agli Affari Esteri

Ivan Foschi, Su

Elena
Tonnini, Rete

Mimma Zavoli, C10

San Marino, 19 Gennaio 2015/01


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