“Consulenza per l’ospedale ai grandi debitori dello Stato?”
Interpellanza di Libera chiede chiarimenti sull’incarico alla signora Sabina Conforti. Dubbi su quattro società che potrebbero essere a lei collegate e figurano nell’elenco di Bcsm
Antonio Fabbri
Da Confuorti a Conforti il passo potrebbe essere molto breve.
Pone dei dubbi pesanti, infatti, l’interpellanza presentata ieri da Libera, incentrata sulla consulenza per il reperimento dei finanziamenti per la costruzione del nuovo Ospedale. Una consulenza che, su proposta del Segretario alla Sanità, Roberto Ciavatta, è stata assegnata, tra gli altri, alla signora Sabina Conforti.
E perché Libera pone dei dubbi? Perché nell’elenco dei grandi debitori dello Stato, pubblicati periodicamente da Bcsm, ci sono almeno 4 società, liquidate o in via di liquidazione, sulle quali c’è il dubbio del partito che possano essere riconducibili direttamente o indirettamente alla signora Conforti. E’ proprio su questo che l’interpellanza chiede chiarimenti. Se così dovesse essere, l’assegnazione della consulenza da 106mila euro per reperire fondi per la costruzione dell’ospedale, assumerebbe contorni di una imbarazzante gravità, dato che contravverrebbe anche ad una delibera dello stesso Congresso di Stato nella quale venivano dettate le regole, appunto, per l’assegnazione di incarichi. Ebbene, in tale delibera, la numero 8 del 29 giugno 2020, si legge che “gli atti istruttori della consulenza dovranno escludere che il collaboratore sia annoverato fra i grandi debitori dello Stato”.
Leggi l’interpellanza di Libera