A leggere gli articoli di Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino, vien da pensare che il Conto Mazzini sia ancora effettivamente questione aperta.
Dapprima la intervista al prof. Giuseppe Roberti con la sua – clamorosa – profferta di collaborazione. Poi gli articoli di ieri e di oggi.
E ciò nonostante le operazioni Seppia e Pravda.
Dalla Segreteria alle Finanze si aspetta ancora il ‘beau geste’ (specie dopo la batosta referendaria) di ritornare sui suoi passi e rendere noti i beneficiari effettivi dei soggetti finanziari e da Banca Centrale si aspetta che onori l‘impegno di far saper l’impegno finanziario dello Stato a favore della banche in difficoltà. Impegno che sta affossando l’erario pubblico.