Patrizia Cupo – Corriere Romagna: Conto Mazzini. Il Titano si adegua ai dettami del Moneyval e vara il decreto per modificare la norma antiriciclaggio /
Soldi ai politici, scatta il controllo /
Effetto conto Mazzini: banche costrette a indagare sulla provenienza dei versamenti
SAN MARINO. Conto Mazzini, d’ora in poi le banche saranno costrette a indagare sull’origine dei soldi che finiscono sui conti dei politici sammarinesi: il Titano si adegua ai dettami del Moneyval e vara il decreto col quale introduce, nella norma antiriciclaggio, anche i politici sammarinesi tra le «persone politicamente esposte» con le quali sono necessari «obblighi rafforzati di adeguata verifica». «La legge del 2008 era carente», ricorda il segretario alle Finanze Claudio Felici. Il decreto licenziato dal congresso il 12 luglio scorso arriverà in Consiglio la prossima settimana.
Sì, perché, la legge che nel 2008 santificò l’uscita di San Marino dall’oscurità decretando la sua lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo, in realtà mostrava una lacuna non da poco, secondo l’Europa. “Colpa” di quella legenda che, all’articolo 1, chiariva come le “persone politicamente esposte” con le quali istituti finanziari e professionisti erano tenuti a verifiche “rafforzate”, non fossero in realtà politici di San Marino ma solo esteri. Dunque, sulla carta, nessun controllo particolare sul denaro che finiva nelle disponibilità di amministratori del posto. (…)
