San Marino, contratto industria. L’ira dell’Usl e le richieste della CSU

San Marino, contratto industria. L’ira dell’Usl e le richieste della CSU

Il rinnovo del contratto Industria tra Associazione nazionale
dell’Industria sammarinese e Centrale sindacale unitaria e’ al centro
del dibattito politico.

Ne parla l’Agenzia Dire-Torre1

 

la Csu, incontrando ieri sera i capigruppo, ha auspicato un testo
“ancora piu’ stringente, che esprima condivisione per gli obiettivi
posti, e stabilisca
l’impegno per il governo e il consiglio della prossima legislatura a varare i provvedimenti di legge sui punti indicati”.
Intanto il terzo sindacato, l’Unione sammarinese del lavoro, torna a
esprimere tutta la sua contrarieta’ per non essere stata coinvolta
nella
firma del contratto, nonostante rappresenti oltre 1.200 lavoratori. E
invia una lettera ai consiglieri in cui definisce “assolutamente non
condivisibile” il metodo adottato.
Non solo. L’Usl critica le 39 ore
di lavoro settimanali, “un modello vetusto” che “potrebbe far saltare un
intero turno lavorativo creando nuova disoccupazione”.

 

Leggi Agenzia Dire-Torre1

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy