Il Caso Podeschi, ai politici che governano la Repubblica di San Marino, è stato come sale sotto la coda. Non possono ammettere che se ne parli. In un Paese di 32 mila abitanti, non più di 100/150 persone si sono spartiti in una ventina d’anni i frutti di una corruzione, quantificati in 800 / 1100 milioni di euro da persone, Roberti ed Amati, che hanno visto le cose dall’interno.
Di qui la urgenza di riprendere in tutta fretta una legge liberticida nel settore informazione impostata con una mentalità komunista da mettere in esecuzione con un progetto dei poteri forti per il monopolio del settore. Li aiuta in questo un sistema di ignoranza totale dei principi minimi della democrazia per cui non sono stilati nemmeno gli atti parlamentari né di questo né di altri dibattiti né a livello di Consiglio né a livello di Commissione.