L’informazione di San Marino
‘E’ ora che si trovi una soluzione per il convento’
Lorenzo Lonfernini
Ci stiamo velocemente avvicinando al secondo anniversario della chiusura al culto e alla visita della chiesa di santa Maria dei Servi in Valdragone. La chiesa è parte di un complesso architettonico di grande pregio, il cui primo nucleo fu costruito nel 1476, comprendente anche l’annesso convento dell’ordine dei Servi di Maria.
Si tratta, senz’ombra di dubbio, di uno dei complessi architettonici più importanti presenti nel territorio sammarinese, oltre che un luogo di culto e di devozione assai frequentato e da ormai due anni è quasi completamente inaccessibile a causa di problemi strutturali – aggravatisi in seguito ai recenti movimenti tellurici che hanno interessato il centro Italia – che ne rendono non sufficientemente sicuro l’accesso.
Penso sia giunto il momento di sollevare pubblicamente la problematica, senza per questo voler puntare il dito contro chichessia, ritengo che tutti, a cominciare dalla comunità dei residenti che sono legatissimi a questo luogo, all’Ordine dei Servi di Maria che ne è il proprietario e custode, alle autorità religiose della Diocesi di San Marino Montefefeltro, per finire alle Istituzioni Sammarinesi che rappresentano il territorio nel quale questo bellissimo complesso è ospitato, devono cominciare a ragionare insieme per trovare una soluzione e impedire che trascorra
altro tempo nel disinteresse generale e che prosegua il lento ma inesorabile degrado di un tesoro così prezioso per tutta la comunità sammarinese.
Per quanto mi riguarda mi adopererò, insieme a tutti coloro che impegnati nelle Istituzioni vorranno condividere questo sforzo, affinché -sempre che tutto ciò non sia già avvenuto – si apra presto un dialogo fra tutti gli attori e si possa delineare presto una strada che porti ad una soluzione concreta.