San Marino. Coronavirus, chiesti aiuti economici per il settore del fitness

San Marino. Coronavirus, chiesti aiuti economici per il settore del fitness

I gestori delle palestre chiedono aiuti economici e linee guida per la riapertura

I gestori di palestre, piscine, centri pilates e centri yoga della Repubblica di San Marino hanno inviato di recente una lettera al Congresso di Stato e ai membri del Consiglio Grande e Generale per ottenere sia un confronto volto a definire le linee guida su messa in sicurezza e riapertura delle strutture sportive, sia i fondi per supportare il settore del fitness e benessere. (…)

Quello del fitness “sarà uno dei settori più colpiti da questa emergenza” e le difficoltà “si protrarranno anche per alcuni mesi dopo l’apertura, vista la necessità di dover prolungare la durata degli abbonamenti sottoscritti dai clienti”; tutto questo “causerà un ulteriore ritardo degli incassi che produrrà difficoltà nella gestione delle spese come utenze, stipendi e costi dovuti alla disinfezione e alla sicurezza che andrà garantita”. Per questo motivo i firmatari della lettera chiedono non solo che “venga presa in considerazione l’eventualità di destinare fondi per aiutare il nostro settore” ma soprattutto “cortese risposta nel più breve tempo possibile, e comunque non oltre la data di venerdì 8 maggio, per permetterci di attuare poi le misure necessarie alla messa in sicurezza dei nostri centri”.

Articolo tratto da La Serenissima

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