San Marino. Coronavirus, rispettare le disposizioni

San Marino. Coronavirus, rispettare le disposizioni

Attenzione, “rischiamo di tornare tutti in lockdown”

Oggi e domenica saranno incrementati i controlli. Elevate sanzioni per chi viola le disposizioni

Alcuni cittadini hanno interpretato l’ingresso nella Fase 2 come un “liberi tutti”. È un segnale di grande pericolosità, perché dovrebbe invece prevalere la cultura della responsabilità per limitare al massimo i danni. San Marino rischia di richiudere, così come anche certe zone a noi limitrofe. Infatti, si è deciso che se qualcosa va storto si torna indietro. Speriamo di no. Questo è, dunque, il momento dell’estrema attenzione e responsabilità. Complice il bel tempo, parchi e cimiteri, oggi e domani, saranno presi d’assalto dai sammarinesi. E il timore che possano esserci assembramenti incontrollati ha indotto le forze dell’ordine a presidiare, questa domenica, l’apertura dei cimiteri. 

“Consigliamo a tutti la distanza fisica – fa sapere la Protezione Civile – che invita a prestare “attenzione e ad avere pazienza e ordine in un “luogo di rispetto dei defunti e di altre persone che lo frequentano.” Dunque, al cimitero con la mascherina e i guanti, anche perchè obbligatori quando si incontrano altre persone che utilizzano questi preziosi dispositivi di protezione personale.

Le raccomandazioni della Protezione civile non terminano qui.

“Il nostro centralino sta registrando tantissime proteste di mamme le quali lamentano che nei parchi, lungo il sentiero della vecchia ferrovia a Domagnano, vi sono frequentatori non troppo educati che si comportano “come se esistessero solo loro, addirittura senza mascherina.”

Ricordiamo che andando al parco o in una piazza si non si possono utilizzare giochi e panchine, che in questo periodo si sono dovuti addirittura transennare. Vietato, dunque, l’utilizzo dei giochi, degli attrezzi ginnici, delle panchine e di ogni altra struttura che presuppone un uso promiscuo. Ricordiamo inoltre che le passeggiate all’aperto sono ammesse, anche in forma collettiva, solo per gli appartenenti allo stesso nucleo famigliare o persone tra loro stabilmente conviventi, utilizzando comunque mascherina e guanti e rispettando le norme di prevenzione prescritte.

“Domani e dopodomani ci aspettiamo flussi importanti” e al fine di tutelare la salute pubblica “saranno incrementati i controlli da parte delle forze dell’ordine e previste elevate sanzioni nel caso si riscontrino violazioni alle disposizioni sulla sicurezza indicate nel decreto legge n.68. “Le mascherine chirurgiche sono sufficienti”, fanno sapere dalla Protezione Civile, “e il virus se ne frega della Fase 2”. Se non staremo attenti rischiamo di tornare obbligatoriamente tutti in casa con ripercussioni importanti a livello sociale e con danni irreversibili all’economia.

Semplice da comprendere, e se non lo capiamo dovremo tornare tutti in lockdown. Ricordiamo a tutti i sammarinesi che resta il divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena o risultati positivi al virus. In tali casi l’assenza dal domicilio e la sosta nelle aree comuni dei plessi condominiali è punita con sanzione pecuniaria amministrativa di 1.000 euro.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy