Autorizzata dal Congresso di Stato la ripresa della consegna della corrispondenza a firma.
Lo rendono noto le Poste di San Marino. Di seguito vengono elencate le nuove modalità: “Il portalettere si reca presso l’indirizzo del destinatario, suona al citofono, comunica che deve consegnare una raccomandata e/o assicurata e chiede a chi risponde di identificarsi (se destinatario o altro soggetto).
1. Se risponde il destinatario, il portalettere chiede il codice Iss, lo trascrive sulla lista di distribuzione e inserisce la raccomandata nella cassetta
delle lettere;
2. Se risponde persona diversa dal destinatario, il portalettere chiede il codice SS del destinatario e dell’interlocutore sincerandosi che sia un
maggiorenne, trascrive entrambi sulla lista di distribuzione e inserisce la raccomandata nella cassetta delle lettere;
3. Se risponde un minore e presso l’abitazione non ci sono maggiorenni o se non risponde nessuno, il portalettere lascia l’avviso di giacenza.
Con tali disposizioni, in deroga e transitorie, si ritiene poter garantire il servizio di consegna in sicurezza degli addetti postali e dell’utenza,
coerentemente, per quest’ultima, con l’invito costante delle Istituzioni a rimanere nelle proprie abitazioni”.