Monica Raschi di Il Resto del Carlino San Marino: Il Titano trema. Cifre iperboliche accreditate sul conto Mazzini / Interrogato Claudio Podeschi, milioni di euro da tutto il mondo / Nomi altisonanti. Alla Fondazione denaro da altissimi finanzieri e da un exministro armeno
SI E’ PROTRATTO dal pomeriggio fino alla tarda serata di ieri l’interrogatorio di garanzia in carcere di Claudio Podeschi (difeso da Massimiliano Annetta e Stefano Pagliai),uomo politico di spico della democrazia cristiana sammarinese, ex ministro e capogruppo parlamentare, arrestato con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio di tangenti. Nel carcere dei Cappuccini anche la compagna di origine slovena,Biljana Baruca. Intanto in tribunale si è presentato anche Marziano Guidi, già direttore di Fincompany,nome anche questo molto conosciuto a San Marino. L’indagine sul cosiddetto Conto
Mazzini’ sta portando alla luce un sistema di tangenti quasi impensabile per uno Stato dalle dimensioni così ridotte, con milioni di euro che arrivavano da mezzo mondo e che sarebbero stati veicolati principalmente attraverso la ‘Fondazione per la promozione economica e finanziaria sammarinese’, gestita da un uomo di fiducia di Podeschi anch’egli indagato, Pietro Silva. Sulla carta tale fondazione creava progetti e li faceva finanziare da soggetti provenienti dall’Inghil-terra, Brasile, Stati Uniti, Spagna e Hong Kong. I progetti però rimanevano solo sulla carta,tranne uno per l’ospedale nuovo che arrivò fino a uno studio di massima (la progettazione sarebbe stata affidata a una società canadese alla quale l’Iss avrebbe già conferito un incarico diconsulenza), mentre i soldi entravano realmente. Accrediti milionari sono stati registrati da ditte che operavano nel settore dei metalli. Una di queste dal 2004-2006 avrebbe fatto transitare per San Marino denaro senza titolo lecito per 65milioni.