Crediti Delta: per la maggioranza, che fino a ieri dall’opposizione faceva barricate, adesso si possono vendere. Convocata commissione d’urgenza
Convocata d’urgenza una seduta segreta della Commissione Finanze. Al centro i crediti Delta.
ANTONIO FABBRI – La maggioranza, quando ieri era all’opposizione, aveva lasciato chiaramente intendere che quello dei crediti Delta, la holding del credito l consumo di Cassa di risparmio, sarebbe stato argomento tabù: guai a toccarli, guai a parlarne, men che meno a cederli.
Adesso, invece sembra abbia cambiato pesantemente idea. Ne è prova lampante il fatto che sa stata convocata per il 21 maggio, domani, una seduta urgente e Segreta della Commissione finanze. E che cosa c’è di segreto da discutere? Proprio la gestione dei crediti Delta. Proprio quelli che non si dovevano toccare.
E infatti, nell’unico punto all’ordine del giorno della seduta segreta dopo le comunicazioni, è prevista “l’Audizione dell’Amministratore Delegato e dei membri del Consiglio di Amministrazione di Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, a seguito dell’approvazione dell’Ordine del Giorno del Consiglio Grande e Generale in data 11 gennaio 2018, per riferire in merito a proposte di acquisto dei crediti del cosiddetto “pacchetto Delta” e ai possibili scenari di conclusione dell’Accordo di ristrutturazione dei debiti del Gruppo Delta ex articolo 182 bis ed eventuali deliberazioni conseguenti”.
Sette relazioni di altrettanti soggetti qualificati sono state necessarie nella scorsa legislatura per cedere i crediti Delta, e nonostante tutto l’attuale maggioranza parlò di “svendita” di quei crediti. Oggi, se ce ne sia almeno una di relazioni non è dato sapere, ma a quanto pare, un po’ alla chetichella, i crediti Delta si venderanno lo stesso.
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