San Marino Oggi: San Marino richiede l’estradizione per Lucio Amati attualmente a Riccione
Il tribunale di San
Marino ha avanzato
richiesta di estradizione
all’Italia per l’ex
presidente del Credito
Sammarinese Lucio
Amati, arrestato a fine
luglio a Rimini nell’ambito
dell’inchiesta
italiana sul riciclaggio
dei soldi del narcotraffico
calabrese Barbieri.
Tra i conti depositati
nell’istituto di credito,
gli inquirenti – aperta un’inchiesta parallela sul Titano
– hanno trovato due rapporti riconducibili a Vincenzo
Barbieri, sui quali sarebbero transitati un milione e
300mila euro. In carcere fino alla scorsa settimana, al
70enne Amati sono stati concessi i domiciliari pochi
giorni fa: da allora, è costretto nella sua abitazione di
Riccione.
La richiesta di estradizione avanzata dal commissario
della legge Rita Vannucci non è stata ancora formalmente
notificata ai legali di Amati. L’Italia non ha quindi
ancora deciso a riguardo. Ma se accordasse la richiesta
del tribunale, per lui si potrebbero riaprire le porte
del carcere. Ma del Titano.
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