David Oddone, L’Informazione di San Marino: L’atto K lo aveva raccontato gia’ 2 anni fa “l’informazione” nell’indifferenza generale
Di assoluto interesse la pubblicazione
in questi giorni da parte
della stampa italiana del cosiddetto
“memoriale K”. L’Atto K è
la minuziosa descrizione dei mesi
di Vargiu a San Marino; di come
fosse riuscito, attraverso alcuni
amici tra le forze dell’ordine, a
farsi accreditare presso la politica.
[…]
Tutto
quello che emerge oggi, il nostro
giornale lo aveva pubblicato ben
2 anni fa, con il risultato di beccarsi
una querela per diffamazione
da parte di Karnak.
[…]
Emerge
ad esempio che il Cio si era anche
dotato di un sistema di video
sorveglianza “di concezione militare
israeliano che, collegato a
una banca dati, poteva individuare
anche solo in transito persone
ricercate e auto rubate”. Il nostro
giornale aveva scritto – sempre
due anni fa – di intercettazioni telefoniche
e di agenti segreti. Ma
soprattutto aveva parlato dei cosiddetti
“Team black”. Ecco fra le
altre cose, che cosa si leggeva sul
giornale di 2 anni fa: “Queste minacce
e violenze vengono poste in
essere con quelle che per me sono
dei veri e propri ‘team black’,
attraverso i quali costringono le
persone anche a dare dimissioni
volontarie. L’autorità giudiziaria
sta indagando su questi fatti
che ho portato a conoscenza”.
E
ancora: “Attraverso mia conoscenza
e prove documentate in
mio possesso Karnak è solita ad
utilizzare questo sistema di minacce
e violenze nei confronti dei
suoi collaboratori, funzionari e
dipendenti per farli desistere nel
portare avanti i propri interessi”.
Vargiu già due anni fa inoltre faceva
il nome di fatti e personaggi,
e per questo fu denunciato per calunnia.
[…]
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