Antonio Fabbri, L’Informazione di San Marino: La questione Fingestus, Gemma e Banca centrale
Il quadro della situazione
vede una serie di nomi riaffiorare
attorno alla Fingestus
e la coincidenza di questi
con quelli gravitanti attorno
a Banca centrale.
Lo ha sottolineato in Consiglio Alessandro Rossi di
Sinistra unita.
“Non faccio l’investigatore,
però sull’arresto di
Marco Bianchini c’è una
sottovalutazione politica e
alcuni elementi non vengono
messi in chiaro. Per esempio
l’intercettazione di un certo
Ricciardi con il comandante
della gendarmeria,
Achille Zechini. E questo
Ricciardi dice che “se non si
risolve tutto vado a Roma,
prendo Gemma e lo porto
su”.
“Credo che se ci sono
certe situazioni il rapporto
bilaterale con l’Italia non
può sbloccarsi e la nostra
reputazione viene svilita dai
media nazionali con gravi
conseguenze.
Dobbiamo ragionare su alcuni
elementi: il commissario
di Bcs si chiamava Sergio
Gemma e un certo bonifico è
partito in favore della finanziaria
Infrastrutture dietro la
quale ci sono politici importanti”,
dice Rossi.
I fatti dicono che Sergio
Gemma era consulente della
famiglia Bianchini per la
gestione dei propri affari
finanziari, in particolare nel
periodo nel quale pare che ci
fosse il progetto di trasformare
la finanziaria in banca.
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Marino di N. Montebelli