San Marino, Cs. No ai soldi di un pilota F1, si’ a quelli di un malavitoso

San Marino, Cs. No ai soldi di un pilota F1, si’ a quelli di un malavitoso

Stefano Elli di IlSole24Ore: L’episodio. Due pesi e due misure / Banditi, campioni e c/c fuori mercato / A un pilota di F1 con 10 milioni offerto il 2-2,6%. Per scoraggiarlo

Se foste direttore di una Banca preferireste aprire un conto da 10 milioni di euro a un campione automobilistico, oppure aprirne uno da 1,3 milioni di euro, in contanti, a un tizio in odore di ‘ndrangheta? Nessun dubbio. Neppure i direttori del Credito Sammarinese ne hanno avuti.  Il conto l’hanno aperto al secondo.

Paradossale ma è quanto accaduto al Credito Sammarinese.

Al pilota che verserà dieci milioni di euro Vendemini  e Sapignoli  fanno l’offerta di un tasso compreso fra il 2 e il 2,65% netti. Irricevibile. E infatti viene respinta. Il pilota salta il ‘pit stop’ e si tiene i soldi. Il Credito Sammarinese, in una fase complicata della sua vita aziendale, anche per le vistose fuoruscite dovute allo scudo fiscale, perde un’occasione d’oro: incamerare dieci preziosissimi milioni. Nella primavera successiva però Vendemini – secondo quanto si è appreso – si incaricava personalmente di incamerare  il  milione e tre di Vincenzo
Barbieri
, ucciso nel marzo successivo nei pressi di Vibo Valentia, e oggetto nell’indagine antimafia che ha portato in carcere tutti e tre i banchieri: Amati, Vendemini e Sapignoli.


Meteo San
Marino di N. Montebelli

Vignette di Ranfo

 

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy