La Repubblica di San Marino conta ben 120 fondazioni.
Un numero enorme per una popolazione di meno di 32 mila abitanti. Il fatto è che anche le famiglie sammarinesi hanno cominciato ad avvalersene per nascondere i patrimoni come se non bastassero le oltre 300 immobiliari.
Invano finora il Moneyval ha chiesto a San Marino di risolvere la questione essendo le fondazioni uno dei mezzi più usuali per la infiltrazione della malavita finalizzate al riciclaggio.
Ieri si è avuto notizia da San Marino Rtv che si è riunito il gruppo di lavoro Moneyval sammarinese
‘di cui fanno parte, tra gli altri, magistrati, dirigenti degli organi di vigilanza e di Banca Centrale ‘: Alberto Buriani, Rita Vannucci, Nicola Veronesi, Mario Giannini.
Detto gruppo ha ripreso in esame la questione delle fondazioni non ancora risolta a livello legislativo, benché un provvedimento fosse stato annunciato già agli inizi di marzo 2010 dall’Esecutivo del Patto per San Marino.
In effetti del provvedimento era stata data
pubblica comunicazione agli inizi di febbraio 2009, in una conferenza stampa del Congresso di Stato. Senza alcun seguito però.
Il nuovo esame Moneyval è previsto per settembre.