SAN MARINO. In una nota odierna il Comitato Promotore del Referendum per la Preferenza Unica mette in evidenza come nel corso del dibattito svolto dal Consiglio Grande e Generale sul comma relativo all’esito dei referendum del 15 maggio, “le forze di maggioranza e buona parte di quelle di opposizione, abbiano malcelato il loro disappunto rispetto all’esito del referendum sulla Preferenza Unica“.
(…) Il fronte del NO infatti, si è attivato in qualità di “genio guastatori” ed ha presentato (maggioranza e Sinistra Unita) due Ordini del Giorno tendenti a creare infrastrutture in contrasto con la legge sul Referendum, nel tentativo di ingabbiare e manipolare la volontà degli elettori che, domenica 15 maggio u.s., si sono chiarissimamente espressi. Fortunatamente l’Eccellentissima Reggenza, al di sopra delle parti, ha perfettamente vigilato sul rispetto della Legge e non ha ammesso alla votazione i due Ordini del Giorno in contrasto con i dettami della Legge sul Referendum ammettendone invece un terzo del Gruppo Consiliare di Rete e dei Consiglieri Indipendenti, poi respinto dal Consiglio Grande e Generale. Il Comitato Promotore del Referendum sulla Preferenza Unica, nel ringraziare l’Eccellentissima Reggenza per l’azione svolta, vigilerà attentamente sul rispetto della volontà degli elettori che deve essere per tutti sovrana e sprona Il Congresso di Stato a predisporre la relativa legge in tempi brevi. (…)