Tribunale della Repubblica di San Marino. Processo contro gli ex dirigenti e funzionari dell’Istituto Bancario Sammarinese (Ibs) Giovanni Mercadini, Gabriele Monti e Federico Rossi ed il promotore finanziario Massimo Peppe, su denuncia del chirurgo plastico Lauro Di Meo.
Tutti assolti per intervenuta prescrizione, come ha riconosciuto il commissario della legge dr. Roberto Battaglino.
Di Meo sostiene di aver perduto 2.627.000 euro a causa di operazioni eseguite sul mercato azionario americano attraverso l’Ibs su indicazione di Massimo
Peppe. Quest’ultimo, prima della crisi finanziaria globale, aveva la reputazione di essere un ottimo promotore finanziario e gli avevano affidato ingenti somme da investire anche il fratello e la moglie di Lauro Di Meo. Sentendosi “fregati” anche loro hanno avviato azioni legali che però rischiano di avere lo stesso epilogo di quella intentata dal chirurgo plastico. Il suo legale, l’avvocato Luca Della Balda, tenterà di ottenere comunque un risarcimento del danno in sede civile (da Smtv San Marino)