Vaccinarci è un “obbligo morale”.
A sostenerlo è una rappresentanza del personale sanitario e socio sanitario dell’Istituto per la Sicurezza Sociale di San Marino che in una nota annuncia per domani alle 13.15 “un flash mob silenzioso per dar voce al senso di responsabilità che la nostra professione richiede, a salvaguardia della salute della collettività sammarinese”.
Dunque una sorta di risposta alla manifestazione organizzata martedì mattina in Piazza della Libertà da coloro che contestano quelle che definiscono le “palesi discriminazione tra vaccinati e non vaccinati” contenute nell’ultimo decreto anticovid.
Il flash mob all’opposto difende il contenuto del decreto 85 che, ricordiamo, prevede fino all’aspettativa non retribuita per il personale dell’ISS che rifiuta la vaccinazione anti coronavirus.
“Attenendoci al nostro codice etico e deontologico – scrivono i promotori – lavorando in una struttura pubblica a contatto con pazienti acuti, cronici e fragili, abbiamo aderito con forte senso civico e di responsabilità alla campagna vaccinale fortemente raccomandata dalle evidenze scientifiche a livello mondiale, per superare la pandemia da Covid 19″.
Infine un ringraziamento alle organizzazioni sindacali “che hanno rappresentato ‘tutti i dipendenti ISS'”.
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