Corriere Romagna San Marino: Dopo Rai 3 anche il settimanale del Tg5 cerca risposte al quesito / Titano “Terra” di evasori? / Ieri le troupe in città nonostante il maltempo
SAN MARINO. San Marino, meta per gli evasori fiscali: dopo Ballarò, le telecamere di “Terra!” scandagliano il territorio.
La troupe televisiva del programma di Toni Capuozzo e Sandro Provvisionato ieri s’è avventurata tra le strade sammarinesi imbiancate e bloccate dalla bufera alla ricerca delle istituzioni a cui far rispondere al quesito che è tornato d’attualità: ma il Titano è ancora meta “facile” per i fantasisti del “nero”? E’ ancora fresca, in queste ore, la ferita inferta dal servizio di “Ballarò” dove il Titano, che nell’immagine che se ne dà per nulla pare cambiato rispetto al passato, fa una magra figura.
Immediate le reazioni del segretario di Stato alle Finanze Pasquale
Valentini che ha tenuto da subito a precisare come San Marino non sia più meta della fuga dei capitali: a dimostrarlo, sono i tristi dati sulla raccolta bancaria.
Ma, oltre alla cronaca dell’attenzione mediatica rivolta al Titano, ora che il governo Monti ha giurato lotta agli evasori, rimane il quesito che più infastidisce i sammarinesi: quello della firma degli accordi economici con l’Italia.
Il dubbio è nella fiducia riposta dal nuovo governo tecnico italiano nella repubblica di San Marino che ancora viene scambiata per “paradiso fiscale”.