Dopo il flop del bando per lo stato civile necessario fugare dubbi e ombre su tutti i concorsi
A breve ci sarà quello per uditori. In Italia fa discutere la carriera politica dei magistrati che decidono di candidarsi, qui si potrebbe per converso assistere alla carriera da magistrato di soggetti politici
ANTONIO FABBRI. Quanto accaduto con il bando urgente per ricoprire il posto di direttore dell’Ufficio di stato civile e servizi demografici ed elettorali, è quanto meno imbarazzante. Il governo ha nominato una Commissione che ha spinto una candidata a sollevare, tramite il suo legale italiano – perché a San Marino “si sa come funziona” – dubbi di conflitto di interesse e di non imparzialità da parte di membri della commissione stessa, tanto che l’esame previsto è stato rinviato a data da destinarsi al fine di consentire la sostituzione dei membri, anche se secondo la Direzione generale della funzione pubblica – che ha pubblicato una nota su facebook – non ci sarebbero state incompatibilità e la decisione di rinviare l’esame per sostituire i membri della commissione, è stata presa per opportunità. (…)
Tratto da L’informazione di San Marino
Leggi l’articolo integrale di Antonio Fabbri pubblicato dopo le 23
——