Nei giorni scorsi erano stati gli insegnanti precari delle medie a minacciare nuove mobilitazioni e l’astensione dagli scrutini finali.
Ora tocca ai precari delle superiori.
Ne parla Gianmarco Morosini, SmTv San Marino
Astensione dagli scrutini finali, non partecipazione alle commissioni
d’esame, mobilitazioni in occasione delle sedute del Consiglio Grande e
Generale. Protesta dura quella annunciata dagli insegnanti precari della
Scuola Secondaria Superiore di San Marino, esasperati dalla situazione
di stallo nelle trattative con il Governo per la stabilizzazione. Su un
corpo docente di 80 elementi – fanno sapere in un comunicato – oltre il
60% del personale non ha certezze per il futuro; con punte del 99%
nell’indirizzo economico.