Patrizia Cupo, Corriere Romagna-San Marino: Doppio incarico, Iss indaga su Muccioli / Il direttore Pasini spiega: «Non è consentito se si occupa la posizione di dirigenza» / Il consigliere della Dc si difende: «La mia è soltanto una consulenza tecnica»
Se saranno riscontrate
incompatibilità tra i due
ruoli, il parlamentare rischierà
fino al licenziamento
dall’Istituto di sicurezza
sociale, ma lui si
difende: «Si tratta di una
mera consulenza clinica,
nessuna mansione
dirigenziale» . Per quell ’incarico privato
“In scientia fides” «ha inoltrato
espressa domanda
di convenzione
con Iss ed è tuttora in attesa
di risposta», precisano
dalla biobanca. In
effetti, risulta alle carte
una richiesta di convenzione
presentata da Isf,
per Muccioli, all’Iss. Il
primario ha anche già
contattato l’istituto di sicurezza
sociale per rendere
la sua versione, ma
i fatti verranno analizzati
con relazioni scritte, è
stato lasciato intendere.
Tutto, quindi, dipenderà
dal tipo di incarico ricoperto
dal parlamentare
nel laboratorio privato:
se si tratterà di una mera
collaborazione senza
incarichi dirigenziali,
allora non sarà necessario
avviare un’azione disciplinare,
ma se verrà
riscontrata una qualche
incompatibilità, allora il
giudizio e la relativa
sanzione disciplinare saranno
inevitabili. E, in
questo caso, se l’incompatibilità
sarà giudicata
grave, il primario della
Dc rischia fino alla sospensione,
o addirittura
il licenziamento.
Un altro
guaio, quindi, per il
medico già finito nel mirino
qualche mese fa: l’estate
scorsa, il primario
è stato infatti denunciato
dai gendarmi per falso
ideologico. La magistratura
ha aperto un fascicolo
d’inchiesta: il medico
è stato sentito dal
commissario della legge
Simon Luca Morsiani e
la delega alle indagini è
già stata inoltrata alla
gendarmeria.
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Marino di N. Montebelli