Soldi di frodi carosello, due condanne per riciclaggio
ANTONIO FABBRI – Arriva a sentenza di primo grado il processo per riciclaggio a carico di Bruno Dezi e Traian Ovidiu Ciguedan, il primo romano e il secondo rumeno; il primo ritenuto l’ideatore della truffa, il secondo ritenuto prestanome. La ricostruzione del capo di imputazione descrive un giro di prestanome, società fittizie, frode ai danni dello Stato italiano per centinaia di migliaia di euro nel settore dell’elettronica passati per conti correnti di società sul Titano e in parte finiti su conti delle stesse società presso un istituto di credito di Malta. Un giro di denaro ben studiato, secondo l’accusa, per occultare la provenienza illecita dei soldi. (…)
Il giudice Roberto Battaglino valutando la sola condotta del trasferimento e non l’occultamento, ha abbassato di un grado la pena, condannando entrambi a 2 anni e 6 mesi, con la possibilità della misura alternativa alla detenzione dell’affidamento ai servizi sociali. Condanna anche a un anno e sei mesi di interdizione e alla confisca di quanto sequestrato, oltre 980mila euro, più la confisca per equivalente di 186mila euro. Possibile l’appello.
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
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