Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Eco Pfu, dopo il vertice di sabato adesso sono attese le analisi del terreno
Eco-Pfu, dopo la riunione di sabato mattina e il comunicato che ha dichiarato tecnicamente spento il rogo, adesso si dovrà procedere con i rilevamenti del terreno e le opportune analisi. I rilievi fatti sull’aria e sulle acque hanno per ora valutato la presenza di alcuni inquinati in maniera che rientra nelle tolleranze senza, secondo Asur e Arpam, pericoli per la salute. Sono ora attesi gli esami sulla eventuale presenza di diossine. Si tratta di verifiche più complesse che dovranno essere fatte da un laboratorio specializzato di Milano. Per effettuarle occorrerà procedere al campionamento del terreno nelle aree interessate dai fumi sprigionati dall’incendio. Verrà quindi valutata la direzione dei venti nei dieci giorni di fuoco e si faranno i prelievi sui terreni. Si sa già, comunque, che a parte Sassofeltrio le aree maggiormente colpite sono state quelle dei comuni romagnoli di Montecolombo, Montefiore e Montescudo. Meno Interessate dai venti Mercatino Conca e Montegrimano. Campionamenti saranno fatti anche nella Repubblica di San Marino. Al di là del comunicato che ha voluto tranquillizzare la popolazione, la gente è indignata per l’accaduto. (…)
La colonna di fumo della Eco-Pfu