Ecso contrarissima alla introduzione di una patrimoniale nella Repubblica di San Marino.
E.C.S.O.: patrimoniale? Come portare il paese al collasso e perdere le elezioni!
Forse molti disfattisti saranno contenti della patrimoniale senza rendersi conto che la patrimoniale è il colpo di grazia per le imprese del settore edile e di tutto l’indotto, la raccolta bancaria scenderà ancora e gli operatori non pagheranno più nemmeno le rate dei leasing che hanno contratto per aver investito nel Paese! Meno rogiti significa meno entrate per lo Stato e via così…effetto domino!
Durissimo colpo anche per chi ha beni intestati, magari duramente sudati con anni e anni di risparmi (per altro già tassati!). I beni immobili sono già tassati dall’incapacità della politica a dare risposte alla crisi che porta gli immobili a non essere venduti o affittati (colpa della recessione e della staticità nel prendere decisioni per far ripartire lo sviluppo), molti beni sono in leasing o hanno mutui sopra, quindi tassare il debito è un errore gravissimo. San Marino ha creato ricchezza grazie anche all’edilizia, inutile nasconderlo e ora si tassa in modo pesantissimo tutti coloro che hanno creduto nel paese! Già si sente di investimenti fermi per paura del peso fiscale che un immobile deve sostenere dal prossimo anno (le perdite per mancati investimenti tradotti in mancate entrate per l’erario sono notevolmente superiori alle entrate che lo Stato avrà con la patrimoniale).
San Marino è una nazione che vive e dovrà vivere di incentivi per gli investimenti non certo di tasse all’Italiana! Concludiamo che la patrimoniale tocca circa l’ottanta per cento della popolazione e che il o i partiti della patrimoniale perderanno le elezioni, inevitabilmente e naturalmente! (comunicato stampa)