Daniele Bartolucci, La Voce di Romagna San Marino, a proposito della conferenza stampa di ieri: La realtà dei fatti / La neve non è coperta da segreto. L’hanno vista tutti
Il Governo non ci sta e ribatte alle accuse. Ma questa volta non si tratta di conti bancari che solo pochi sammarinesi possono comprendere: la neve è una cosa reale, non coperta da segreto, e i problemi che genera i sammarinesi e non solo li vedono con i loro occhi.
Quando si parla di piano neve, questo dovrebbe essere svolto alla tutela di quei servizi che uno Stato deve garantire sempre e comunque.
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Spiace constatare che invece che rapportarsi allo Stato italiano, alcuni membri di governo mettano a confronto il piano neve di San Marino con quello dei piccoli comuni del circondario, per dire che questi sono messi peggio.
Ma è davvero così?
I servizi pubblici in Italia non sono venuti meno. Le scuole, come a San Marino, sono state chiuse per evitare pericoli, ma molte hanno tenuto aperti dei presidi per quelle famiglie di lavoratori che non sapevano dove mettere i loro figli.
Gli ospedali sono tutti raggiungibili, mente quello di Cailungo ancora ieri era irragiungibile da Via Ranco.
Per non parlare della Consolare, che in salita sembra pulita per via dell’effetto ‘motore’ delle auto che scaldano di più sotto sforzo, ma che ieri era ancora una pista da sci, altro che sale.
Massimo rispetto per chi è impegnato a tamponare l’emergenza neve, sia dipendenti che volontari, ma si rispettino anche tutti quelli che hanno visto e toccato con mano ciò che non è stato fatto.