Troneggia da tanto tempo -troppo tempo- sulla superstrada San Marino Rimini, l’ecomostro ex Symbol, con quelle impalcature arrugginite. L’imponente costruzione è stata criticata fin dall’inizio ma solo dopo la
pubblicazione della relazione
della commissione antimafia è diventata il simbolo
di un’intera epoca.
Fabio Pedini propone di fare dell’edificio una prigione per corrotti e collusi, il cui numero pare crescere giorno dopo giorno mano mano che va avanti l’indagine Conto Mazzini.
Se corrotti sono alcuni politici ai vertici del governo di questa nostra Repubblica, nei peggiori
trent’ anni della sua esistenza, certamente non avrebbero potuto fare quello che hanno fatto senza l’appoggio dei vari dirigenti pubblici e/o pseudo privati e se questi ultimi non avessero partecipato al banchetto in regime di “collusione” reato di cui poco si parla ma che dovrebbe tornare alla ribalta dei Tribunali giornalmente.
“ La collusione è un accordo fraudolento stipulato tra varie parti, al fine di ottenere reciproci vantaggi”. I reciproci vantaggi possono essere quelli economici per il politico di turno e di carriera dirigenziale per funzionari immeritevoli e/o corrotti a vari livelli, presupponendo che anche uno stipendio esagerato, tante indennità poco o malamente giustificabili, concorsi pubblici ed assunzioni variamente “pilotate” con pareri favorevoli degli stessi uffici pubblici su richieste degli stessi politici beneficiari, a fronte di incapacità manifeste a dirigere qualsiasi ufficio pubblico o privato, tutto ciò può trovare conforto in un reato di tipo corruttivo per gli uni e collusivo per gli altri.
Se così fosse avremmo trovato la nuova destinazione d’uso per quell’immenso immobile anch’esso probabilmente frutto di collusione, in costruzione sulle macerie dell’Ex Simbol: il nuovo carcere con tanti posticini e finestre con le grate di ferro…………quelli dovrebbero essere i nuovi fabbisogni della P.A.allargata……a breve.
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Ex Symbol