Il Segretario di Stato alle Finanze della Repubblica di San Marino, Claudio Felici, in conferenza stampa, ha fatto sapere di avere speso 19,5 milioni per salvare l’EuroCommercialBank ma non ha indicato alcuna operazione di recupero.
Tasso?
Tempi di restituzione?
Garanzie?
Insomma non si è proceduto come lo Stato italiano nei confronti di Monte dei Paschi di Siena: tutto alla luce del sole. E nemmeno come con la Cassa di Risparmio di San Marino (discriminazioni&discriminazioni).
Il Segretario di Stato Felici ha speso come due
patrimoniali.
Chi gliene chiederà conto?
Al più, ha promesso,il Segretario di Stato Felici, al più ha promesso di riferire in Consiglio in seduta segreta, senza nemmeno aver provveduto prima a rendere noti i beneficiari effettivi di dette operazioni sulle banche, come gli impone una legge dello Stato che continua a non osservare.
Mancata trasprenza? Colpa dell’opposizione. Felici: cosa pensa, cosa scrive, cosa dice.