San Marino, Festa dell’Amicizia. Marco Gatti e la fuoruscita Eps

San Marino, Festa dell’Amicizia. Marco Gatti e la fuoruscita Eps

L’Informazione di San Marino pubblica stralci dell’intervento di Marco Gatti, Segretario Politico del Partito Democratico Cristiano Sammarinese, al  temine, ieri sera, della 38esima edizione della Festa dell’Amicizia. 

Ecco la parte relativa alle nascita e alla evoluzione del Patto per San Marino.

 “Otto forze politiche hanno deciso di collaborare assieme per realizzare un programma. Questo progetto ha addirittura visto l’inizio di un rapporto politico tra Pdcs ed Ap dopo 15 anni di gelo. Purtroppo non tutte le forze politiche hanno ben compreso questo cambiamento. La coalizione avversaria, data la diversità ideale tra le forze che la componevano, si è ben presto sciolta essendo venuto a meno l’unico collante possibile: l’aspettativa del Governo.

Nell’ambito del Patto una forza in particolare, gli Eps, hanno dimostrato sin da subito una certa insofferenza e causato, a mio avviso, situazioni di sfilacciamento interne al Patto con una caduta di fiducia che stiamo ancora oggi pagando. Il resto dei partiti del Patto hanno invece sino ad oggi, solo con qualche mancamento comportamentale di tanto in tanto, dimostrato di volerci stare alla sfida lanciata dalla nuova legge.

Sin dal principio nell’ambito di un confronto tra le forze del Patto si è convenuto che l’area socialista potesse svolgere un forte ruolo di rafforzamento per se stessa e per il Patto. Per cui, a seguito della uscita dal Patto degli Eps si potevano percorrere diverse strade.

La prima dell’arroccamento della maggioranza a 30 contro l’opposizione cercando di tirare a campare a scapito delle necessità del Paese.

La seconda di lasciare ad ogni Partito del Patto lo spazio per muoversi nel cercare sostegni tra i partiti della minoranza.

La terza, quella scelta nell’ambito del patto, di valorizzare il percorso avviato dal Nuovo Partito Socialista, percorso che avrebbe potuto aiutare la condivisione più ampia sugli importanti progetti di riforma di cui il Paese necessita.

Il Pdcs pertanto intende confermare questa strada intrapresa, convinto che la costituzione di un Partito Socialista che non si contrappone alle forze del Patto possa essere un’importante interlocutore per rafforzare l’azione che il Governo presente  e quelli futuri devono mettere in campo e per affrontare la crisi ed i cambiamenti che si stanno verificando.

Leggi il discorso
del Segretario Politico Marco Gatti
, Pdcs

 

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