La società finanziaria e fiduciaria FinCapital è stretta fra la indagine del Commissario della Legge Manlio Marsili e il piano di salvataggio messo a punto dalla banche creditrici.
Ne tratta Corriere Romagna San Marino.
A San Marino, sulla gestione “dubbia” di Fincapital, da parte di Bacciocchi, c’è un’inchiesta aperta. Titolare, ne è il commissario della legge Manlio Marsili che indaga sia per appropriazione indebita, sia a seguito di una denuncia presentata su presunti metodi estorsivi per il recupero dei crediti. Nel frattempo, però, le risorse interne alla finanziaria sono state “congelate ” e salvate proprio dall’accordo siglato lunedì sera in Banca centrale, tra le nove banche creditrici che rileveranno attivi e passivi della società per evitare il fallimento. Ora, con le ultime vicende giudiziarie, non è detto che la stipula dell’accordo tra le banche si riesca effettivamente a chiudere in tempi brevi. Potrebbero essere necessari accertamenti sulle ricchezze passate dalla finanziaria. A riguardo, dalla Dia di Napoli è già stata annunciata una rogatoria, alla ricerca dei soldi dei Casalesi. Con la richiesta di collaborazione giudiziaria, la Dia ha anche annunciato che invierà i due mandati di cattura per Roberto Zavoli e Oriano Zonzini, ritenuti i factotum di Vallefuoco sul Titano.