Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Contestata la ricettazione anche a Fingestus che però sul Titano è andata in liquidazione volontaria
Oltre a tredici persone fisiche, nell’avviso di fine indagini, entrano anche tre persone giuridiche: l’agenzia di investigazioni Cio di Salvatore Vargiu, la Biholding, cui faceva capo la Karnak, e la Fingestus. Quest’ultima era la finanziaria della famiglia Bianchini. Attraverso Fingestus secondo l’accusa è stato commesso da Bianchini, presidente, e da Daniele Tosi, direttore generale della finanziaria, il reato di ricettazione dei soldi provenienti dalla bancarotta fraudolenta della “Adriatica Manifatture srl” dell’imprenditore anconetano Claudio Vitalucci. Per questa contestazione Bianchini è già sotto processo. Le udienze del primo filone di indagine hanno infatti già preso il via e si proseguirà il prossimo 5 dicembre. La legge italiana, però, in funzione di un decreto legislativo, il numero 231 del 2001, prevede che quando vi siano reati di ricettazione o riciclaggio commessi attraverso persone giuridiche, anche queste rispondano di illecito amministrativo. (…)