Tutt’altro che rassicurante, secondo Francesca Biliotti di Corriere Romagna – San Marino, il rapporto degli esperti del Fondo Monetario Internazionale illustrato ieri alla stampa.
Titolo: Disavanzo, per gli ispettori le previsioni del Governo sono ottimistiche / Il Fondo monetario: ‘Risolvete con l’Italia o sarà la fine’ / E’ il messaggio prioritario a fine missione. ‘Solo così l’economia potrà riprendersi’
“Quest’anno l’economia potrebbe registrare segni di ripresa, a condizione che
vengano normalizzati i rapporti con l’Italia, a cui è destinato il 90% delle
esportazioni sammarinesi. Tuttavia, si prevede che l’eventuale crescita sarà
limitata”.
Il linguaggio è politically correct, diplomatico, come diplomatiche e soft sono state le risposte date dagli ispettori del Fondo monetario, ieri mattina, a palazzo Begni, quando hanno illustrato i risultati della missione iniziata lo scorso 4 gennaio (il report vero e proprio arriverà fra qualche mese), ma il messaggio è chiaro: San Marino deve normalizzare i rapporti con l’Italia, definiti dal capo missione Natan Epstein ‘vitali’. Soprattutto perché lo stallo crea incertezza e non consente di elaborare previsioni ottimistiche.
Inoltre va tenuto conto che il rapporto finale del Fmi sarà redatto previo placet di un funzionario italiano, presso lo stesso Fmi, Arrigo Sadun, ‘amico’ del ministro italiano Giulio Tremonti, che da anni va reclamando cambiamenti sostanziali nel mondo economico sammarinese perché cessino i danneggiamenti al fisco italiano.