Ancora una volta Il Fondo Monetario Internazionale conclude un rapporto sulla Repubblica di San Marino facendo presente una grave carenza di dati sul Paese.
Esattamente come l’anno scorso (Punto 11). Anzi forse peggio. Nonostante che fin dal 2008 San Marino si fosse impegnato ad utilizzare il sistema statistico messo a punto proprio da detto Fmi.
Insomma la Repubblica di San Marino continua a non
produrre dati relativi alla sua realtà effettiva. Continua a tenere segrete
certe informazioni, magari come faceva l’Urss per le piantine stradali anche al
tempo dei satelliti?
Il fatto era già stato stigmatizzato da Valerio De Molli nel San Marino Forum – Studio Ambrosetti fin dalla prima edizione del 2007.
Il richiamo del Fmi è stato espresso questa volta in termini duri come non mai: la mancanza di dati sulla bilancia dei pagamenti, normalmente compilati dalle
banche centrali, ostacola un’analisi più approfondita delle relazioni
macroeconomiche. Oltre a ciò, le autorità non effettuano proiezioni
macroeconomiche standard. La disponibilità di statistiche affidabili sulle
attuali condizioni economiche nonché di dati aggiornati e trasparenti sui conti
pubblici è fondamentale per poter sviluppare politiche economiche adeguate e per
preparare bilanci realistici e sosterrà il maggiore impegno di San Marino nelle
attività internazionali e nella comunità finanziaria. La capacità di San Marino
di assorbire l’assistenza tecnica in tale ambito è limitata a causa
dell’insufficienza delle risorse umane. Pertanto, invitiamo caldamente le
autorità a stanziare ulteriori risorse al fine di soddisfare gli standard
internazionali relativi alle statistiche di contabilità nazionale e ai conti
pubblici.
Vedi l’intero
testo della dichiarazione conclusiva Fmi