Antonella Zaghini di La Voce di Romagna San Marino: Report Fmi. Troppe ottimistiche le stime sul disavanzo del Pil 2012 che passa dal 2,4% al 3,5%. “Alzare l’imposta sul reddito delle persone fisiche” / Gli ispettori correggono i conti della Rupe / “Permangono ostacoli all’assunzione di lavoratori non residenti altamente qualificati”
Le entrate dello Stato diminuiranno in “maniera permanente” a causa del ridimensionamento del sistema finanziario. Per cui il debito pubblico “continuerà a crescere”.
(…) Secondo le stime, gli introiti fiscali, in termini reali, sono diminuiti del 33% negli ultimi quattro anni, in gran parte a causa delle recessione e di entrate minori provenienti dal settore finanziario. Nello stesso periodo la spesa ha subito una diminuzione di circa il 17% in termini reali. Di conseguenza il disavanzo pubblico è aumentato, passando da zero nel 2008 a 2,2% del Pil secondo le stime del 2010 e al 3,3 del Pil nel 2011. La legge di bilancio approvata di recente da parte del Consiglio, prevede un disavanzo del 2,4% del Pil per 2012. “Noi – si legge nel report – siamo meno ottimisti e, secondo le nostre previsioni, il disavanzo dovrebbe aumentare a circa il 3,5% del Pil quest’anno, principalmente in ragione delle proiezioni relative alle minori entrate”.
Vedi l’intero
testo della dichiarazione conclusiva Fmi, trasmessoci dalla Segreteria
Esteri con la precisazione che trattasi di ‘traduzione non ufficiale’.
Vedi il testo
della dichiarazione conclusiva in inglese
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