Ieri nella conferenza stampa tenuta a nome del Congresso di Stato dai Segretari di Stato, agli Esteri, Antonella
Mularoni, ed all’Industria, Marco
Arzilli, è stato detto che si procederà al riordino e alla
impostazione di un coordinamento di tutte le forze dell’ordine con
relativo rafforzamento degli organici.
Altro punto all’ordine del giorno e’ la nomina del nuovo comandante della Gendarmeria, in sostituzione di Achille Zechini, che rappresenta per Mularoni una priorita’. “Ci attiveremo con
maggior determinazione -annuncia- d’intesa con l’autorita’ italiana, alla luce delle opportunita’ previste dall’accordo di collaborazione fra le forze di polizia sottoscritto lo scorso Febbraio”.
Di fatto, per la scelta del successore di Zechini, il governo sceglie di dialogare direttamente con Roma: “Vorremmo evitare gli errori fatti nel passato- chiarisce- ed uscire dall’ambito locale per fare intese a livello nazionale e avere cosi’ maggiori garanzie”.
Ultimo punto sul tavolo del congresso, il potenziamento degli istituti di controllo. L’esecutivo ha licenziato una delibera per il reclutamento di otto funzionari a supporto di Clo, l’Ufficio
Controllo e Vigilanza sulle Attivita’ economiche, Nucleo antifrode e Tribunale.