San Marino. Furto di assegni e appropriazione indebita: salta fuori ancora Fincapital. L’Informazione di San Marino

San Marino. Furto di assegni e appropriazione indebita: salta fuori ancora Fincapital. L’Informazione di San Marino

Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Salta sempre fuori Fincapital /
Tra accuse di furto e appropriazione indebita, testimonianze contrastanti e operazioni discutibili nei rapporti della Galassia Bacciocchi

Furto di assegni e due episodi di appropriazione indebita, in un caso di un terreno, nell’altro di cambiali. In tutte tre le vicende vengono fuori personaggi gravitanti nella “galassia Bacciocchi”. Furto di assegni. Il primo processo discusso in aula è stato quello di furto di assegni. Imputata Celeste Barbieri, assente dall’aula. La donna è accusata di aver sottratto al suo titolare, parte lesa nel processo, un carnet di assegni e di averli usati per vari scopi, tra cui il pagamento presso una lavanderia e quello di un’auto. Nel caso della lavanderia il pagamento era stato fatto a favore di Michel Burgagni, nome ormai noto della Galassia Bacciocchi. Questi ieri ha deposto in aula in qualità di testimone. Ha affermato di ricordarsi la circostanza della lavanderia, ma ha negato quella dell’acquisto di una macchina dalla Lg Racing di Marco Lo Giudice. (…) Appropriazione indebita di terreno. L’imputato, Valdes Pignatta – contumace e difeso dall’avvocato d’ufficio Enrico Carattoni – si era intestato l’immobile per conto di un’altra persona, con cui aveva una scrittura privata nella quale pattuiva la proprietà a metà tra i due. Pignatta aveva però dei creditori, Michel Burgagni e Laura Zanetti, nomi noti per le vicende legate a Fincapital. Su loro indicazione aveva dato mandato a vendere all’agenzia Paolo De Biagi. Questi era quindi riuscito ad alienare il terreno. Nell’udienza di ieri è emerso che il ricavato della vendita, 53mila euro, è andato in parte per ripagare delle pretese di terzi che gravavano su quel terreno a Valle Sant’Anastasio, e la restante parte a Paolo De Biagi, che vantava a sua volta un credito verso Burgagni e Zanetti, a loro volta creditori di Pigatta. (…)

Lo studio dell’avvocato e notaio Livio Bacciocchi a Dogana (Foto di Francesco De Luigi)

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy