San Marino. Futsal Cup: il titolo torna a Falciano a distanza di nove anni

San Marino. Futsal Cup: il titolo torna a Falciano a distanza di nove anni

Dopo quella del calcio, il confronto tra Tre Fiori e Folgore mette in palio anche la coppa nazionale del futsal sammarinese.

Per Massimiliano Spada solo nove  giocatori in distinta, complici infortuni, assenze forzate e la squalifica di Chezzi in semifinale. L’ossatura portante composta da Protti, Busignani e Bernardi è però regolarmente in campo e risulterà decisiva. La sfida è equilibrata fin dalle prime battute, dove il Tre Fiori si mostra più propositivo: Rossini in due occasioni si libera al tiro, trovando Protti con una bordata centrale sulla seconda. Replica della Folgore affidata a Busignani, che guida la ripartenza e scarica lateralmente su Bernardi: l’ex La Fiorita prova ad aggirare Angelo Casadei, ma trova solo l’esterno della rete con uno spiraglio di porta a disposizione.

Entrambe le difese si chiudono bene e le occasioni concrete si contano sulle dita di una mano. Busignani sollecita l’estremo avversario con una punizione da metà campo, mentre sul fronte opposto Luca Zafferani sbatte su un monumentale Protti, poi graziato dalla respinta imprecisa di Gasperoni quando il più sembrava fatto. La prima idea della Folgore è quella di isolare Bernardi e Busignani: quest’ultimo è la scelta privilegiata, ma Angelo Casadei e mira gli negano soddisfazioni.  In chiusura di frazione torna a spingere il Tre Fiori, ma solo dopo un’incursione individuale di Bernardi, che sfonda sul centro-sinistra prima di operare un tiro-cross che attraversa l’area e si spegne di poco fuori. Prima dell’intervallo, due iniziative di Rossini che lavora bene col piede perno, ma sfiora solo il vantaggio in due occasioni distinte.

Nella ripresa c’è subito una buona combinazione del Tre Fiori, ma Boschi non arriva sul pallone del potenziale 1-0 per una questione di centimetri. Intanto le iniziative della Folgore si fanno via via più consistenti, nonostante non prescinda dalle giocate individuali dei suoi due solisti. Bernardi sollecita Casadei, puntuale anche sul mancino deviato di Busignani. Poco più tardi, su sviluppo simile dell’azione, Davide Zafferani non arriva sul tap-in del vantaggio. Al 34’ Folgore a un passo dal vantaggio con Bernardi, che rientra sul sinistro per liberare una conclusione deviata su cui è strepitoso Angelo Casadei. Cinque minuti più tardi l’assolo è di Busignani, che mette a sedere un avversario ed imbuca d’esterno per Bernardi, che perde per un attimo il contatto visivo col pallone – spentosi tra le braccia di Casadei. Il Tre Fiori replica con la giocata nello stretto di Simoncini, abile a liberare il mancino – neutralizzato in due tempi da Protti. Al 41’, l’episodio decisivo: l’ennesima iniziativa di Bernardi, stavolta, porta frutto: sinistro radente che buca le difese avversarie e viene deviato a centimetri dalla linea di porta da capitan Mainardi. La squadra di Bugli accusa il colpo e dopo un tentativo velleitario di Gasperoni, sono gli straordinari riflessi di Casadei a tenere in carreggiata il Tre Fiori sulla conclusione a botta sicura di Davide Zafferani, smarcato sul dischetto da un incontenibile Bernardi. Sul ribaltamento di fronte, Gasperoni va vicino al pareggio con un gran sinistro accompagnato sul fondo da Protti.

Col passare dei minuti cresce la tensione e scemano le energie. Al time-out chiamato dalla Folgore al 53’, la partita è ancora tutta da decidere e Busignani deve affrontare il periodo decisivo dell’incontro con la spada di Damocle di un cartellino giallo all’attivo – frutto di una plateale trattenuta su Angelo Casadei, che aveva lasciato la porta per guidare il contropiede. Il Tre Fiori resta agganciato alla partita e sullo scadere del 56’ va a centimetri dalla parità con Rossini: il pivot spezza il raddoppio avversario e calcia da breve distanza, dove è fondamentale la chiusura col corpo di Protti. Lo stesso Rossini, a due minuti dal termine, assapora il gol con un colpo di testa su calcio d’angolo – fuori di poco – e un destro da limite dell’area sul recupero di Luca Zafferani. La Folgore balla e il Tre Fiori se la gioca con Angelo Casadei volante per gli ultimi tre minuti. La trama produce un pallone arretrato per Rossini, che non riesce a dar forza al suo sinistro da posizione invitante. Palpitanti secondi finali, nei quali c’è un’incredibile occasione per parte: Angelo Casadei arriva a concludere dal cuore dell’area, trovando il muro avversario, mentre Felici non trova la porta vuota dalla propria metà campo. Termina così, col successo sudatissimo della Folgore e la sconfitta di misura di un Tre Fiori pericoloso fino all’ultimo momento, ma incapace di superare Mattia Protti. La coppa torna così a Falciano a distanza di nove anni dall’unico precedente.

Titano Futsal Cup 2021-22 | Tre Fiori-Folgore 0-1

TRE FIORI
A. Casadei, Gasperoni, Rossini, L. Zafferani, Cevoli
A disposizione: Lonfernini, Boschi, Crescentini, Verri, Cappelli, Simoncini, D. Casadei, L. Pelliccioni, Morini
Allenatore: Alex Bugli

FOLGORE
Protti, D. Zafferani, Busignani, Bernardi, Felici
A disposizione: Stefanelli, Guerra, Mainardi, A. Pelliccioni
Allenatore: Massimiliano Spada

Arbitro 1: Cristian Tonelli
Arbitro 2: Luca Tura
Arbitro 3: Laurentiu Ilie

Marcatori: 41’ Mainardi
Ammoniti: Busignani

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