Giuseppe Maria Morganti di La Tribuna Sammarinese pubblica una lettera (anche in foto sul giornale) con cui Gabriele Gatti trasmette al procuratore della Repubblica di Forlì, Fabio di Vizio, titolare delle indagini, contro San Marino, Re Nero e Varano, un documento che a prima vista potrebbe essere contro lo – scomparso
– dr. Mario Fantini, Amministratore delegato della Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, contro la stessa Carisp, contro la Repubblica di San Marino.
Titolo: Verso la chiusura l’indagine ‘Varano’ (durata due anni e quattro mesi), attesa per i rinvii a giudizio / “Caro Di Vizio ti scrivo”: spunta una lettera di Gabriele Gatti al temuto Pm di Forlì / L’inchiesta potrebbe assumere una nuova dimensione andando a verificare quali poteri occulti sono stati attivati per costringere la Carisp ad acquistare le azioni della Sopaf
Interessante è la lettera inviata dall’ormai semplice Consigliere Gabriele Gatti al Pm Fabio Di Vizio il 19 agosto 2010 (vedi foto 1) che parla di un altro importante documento della vicenda, la nota di Fantini agli ex Segretari di Stato Macina e Stolfi.
Quali sono gli elementi di interesse nei due documenti?
Di certo il tono confidenziale di Gatti con Di Vizio “Caro Dr. Di Vizio”, ma sicuramente la consegna al Pm della prova provata che lo stesso Amministratore delegato di Carisp riconosceva la dominanza della banca sammarinese in Delta. Non dimentichiamo che resta ancora questo l’unico capo di imputazione ‘grave’ su cui insiste anche il parere di Banca d’Italia, ma che risulta essere di certo insufficiente per giustificare la gravità dei provvedimenti che hanno portato allo smembramento di Delta e alla perdita integrale del suo patrimonio.
Per questo motivo la Procura di Forlì dovrà aggiungere almeno un altro elemento alle proprie motivazioni che non potrà che essere ricercato o negli addebiti legati al riciclaggio, scoprendo carte ancora non conosciute dato che quelle note non pare siano sufficienti a comprovare questo capo di imputazione, oppure seguire il filone aperto dallo stesso Fantini sulle pressioni subite per l’acquisto delle azioni da Sopaf. Un filone questo che in Italia potrebbe suscitare un fortissimo scalpore in quanto ancora non è chiaro a quali poteri i soci di Sopaf si sono rivolti per ottenere che la Carisp acquistasse al prezzo imposto di 70 milioni le loro azioni, poteri che lambiscono la storia della P4 e potrebbero arrivare molto in alto nel panorama politico sammarinese, ma soprattutto italiano.
Intanto, come avevamo anticipato, il 10 settembre alla Pieve si terrà una commemorazione di Mario Fantini, un’occasione per capire quale opinione si è fatta la comunità sammarinese del suo operato.
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