Gatto ucciso, Apas: “Pena insufficiente”
L’Associazione sammarinese protezione animali apprende oggi della condanna di Antonio Tiberi, ciclista professionista della Trek-Segafredo, per il reato di uccisione di un gatto compiuto lo scorso giugno, esprimendo “rammarico e forte sdegno per la vicenda”. (…)
“(…) La condanna comminata risulta essere di soli 4.000 euro di multa a significare evidentemente che la vita di un animale a San Marino vale troppo poco purtroppo, e anche in caso di dolo e indubbia integrazione di reato non viene mai applicata la massima pena. La norma che infatti punisce chi maltratta, abbandona, trascura o uccide per puro passatempo un animale nella Repubblica di San Marino risale al 2003 richiederebbe di essere rivista, prevedendo una recrudescenza delle pene così come avvenuto in Italia, dove infatti la normativa corrispondente nel frattempo si è aggiornata, comminando addirittura la reclusione a chi uccide un animale. (…)”.
Articolo tratto da La Serenissima