La CSdL esprime anch’essa la sua convita adesione alla giornata della memoria per ricordare la tragedia dell’olocausto del popolo ebraico durante la seconda guerra mondiale. La CSdL ritiene importante continuare a ricordare questo immenso crimine provocato dal delirio e dalla violenza disumana dell’ideologia nazifascita, fondata su idee razziali, autoritarie e di dominio assoluto.
È importante, nel ricordare l’orrore della seconda guerra mondiale e dei campi di concentramento in cui sono stati brutalmente reclusi e uccisi milioni di ebrei, minoranze etniche e attivisti democratici, agire affinché il razzismo, l’intolleranza, l’autoritarismo antidemocratico siano banditi dalle nostre società. Mai più si potranno suddividere, perseguitare o ridurre i diritti delle persone sulla base delle loro differenze culturali, etniche, religiose, di nazionalità, così come mai più si dovranno sopprimere o restringere gli spazi di democrazia.
La CSdL ritiene che l’accoglienza da parte di San Marino di gruppi di cittadini ebrei per sfuggire ai rastrellamenti delle forze nazifasciste, di cui sono state raccolte testimonianze storiche, sia una pagina di storia che fa particolarmente onore al nostro piccolo paese, così come l’ospitalità a molte di decine di migliaia di sfollati delle zone limitrofe durante i sanguinosi scontri armati tra tedeschi e truppe alleate.
Sono i valori della democrazia, dell’uguaglianza, della solidarietà, dell’apertura al diverso, contro ogni forma – anche velata – di razzismo o xenofobia, che anche oggi devono essere alla base del nostro vivere civile. Purtroppo non sono valori scontati, ma che devono essere costantemente affermati e consolidati anche nel nostro paese, e su cui tutti, istituzioni, società civile, cittadini, devono sentirsi continuamente impegnati. [c.s.]
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