Un’occasione per riflettere su questo bene prezioso
Il 3 maggio si celebra la Giornata Internazionale della Libertà di Stampa. Un’occasione per riflettere su questo bene prezioso che sta alla base di ogni società civile e democratica, specie in un momento come questo. A pochi passi da San Marino sono in corso due guerre calde: muoiono bambini, civili, soldati e muoiono colleghi giornalisti che stanno in prima linea per raccontare.
Muoiono per garantire a tutti i cittadini il diritto ad essere informati. E anche in tempi e in luoghi di pace, fare il giornalista è una missione. Spesso sottopagata, spesso precaria. Con le testate sempre più in crisi: eppure più libera è la stampa, più aiuta i cittadini a formarsi un’opinione, a tutto vantaggio della qualità della democrazia.
Ci permettiamo a tal proposito di fare nostre le parole sagge e coraggiose pronunciate dalla Reggenza nel discorso di insediamento:
“…Servono impegni precisi per una Repubblica capace di riaffermare e rafforzare il rapporto tra i suoi cittadini e le sue istituzioni libere e democratiche. Dobbiamo saper interpretare e trasmettere i valori e i principi che fondano le ragioni del nostro stare insieme. Dobbiamo creare una cultura della nostra identità. E in questo senso dobbiamo supportare tutte le realtà che possono svolgere un ruolo strategico al riguardo, in primis, l’informazione alla quale occorre assicurare le migliori condizioni perché sia libera, pluralista, indipendente, ma anche deontologicamente professionale e trasparente…”
La Consulta per l’Informazione continuerà ad adoperarsi affinché anche a San Marino possano migliorare le condizioni in cui lavorano i giornalisti.