Il 12 dicembre del 1947 don Luigi Sturzo incontrò a Roma Federico Bigi e Zaccaria Savoretti.
RENATO DI NUBILA. Dopo il ritorno dall’esilio, stretti contatti di Sturzo con esponenti ed eventi sammarinesi. Conclusa la triste parentesi del fascismo e messo a tacere il rumore delle armi della seconda guerra mondiale, si riaprirono i giochi per ridare spazio ai partiti, a quelli storici e a quelli che nacquero durante la lotta di Liberazione. Era il sogno di Sturzo: superare le vecchie corporazioni e realizzare uno
Stato che “come regola della convivenza” potesse utilizzare la forza propulsiva dei partiti impegnati, democraticamente, a ricostruire il Paese. (…)
Tratto da L’informazione di San Marino