Andrea Oliva di Il Resto del Carlino Rimini: Gnassi escluso. L’accordo di partnership istituzionale e promozionale siglato tra San Marino e i cugini riccionesi vede nella parte del terzo incomodo Rimini / Il Titano snobba i riminesi. E va a nozze con Riccione / Accordo tra il sindaco Tosi e il segretario Lonfernini
San Marino flirta con Riccione con l’obiettivo di dare la caccia a ai turisti e ospitare eventi internazionali condivisi. Mentre la Perla verde già assapora il palcoscenico mondiali che può regalare un accordo con l’antica Repubblica. Una partnership istituzionale e promozionale che ieri ha visto la firma di un vero e proprio accordo di programma. Se dovessimo usare le categorie della commedia all’italiana, San Marino fa coppia con Riccione mentre Rimini regge il moccolo. Ad emergere, infatti, è l’inaspettato accordo che vede la Repubblica stringere una collaborazione non con il capoluogo di provincia e il Comune che dà il nome alla riviera, bensì con Riccione. E non si tratta di semplici schermaglie politiche. Dalle parole, Teodoro Lonfernini, segretario di Stato sul Titano, e Renata Tosi, sindaco di Riccione, passeranno a breve ai fatti. «Un primo passo lo vedremo in occasione delle olimpiadi aziendali che si terranno nella Perla verde e vedranno la presenza di 6-7mila atleti – spiega la Tosi -. In quell’occasione ci sarà anche San Marino e potremo avviare sinergie concrete portando migliaia di ospiti a visitare il Titano. E’ un primo passo per sfruttare al meglio eccellenze che abbiamo dal mare al monte». (…)