Riceviamo e pubblichiamo
“Questa mattina ci è arrivata segnalazione (e foto) di un graffito di vaste dimensioni presso l’ingresso lato funivia della galleria Borgo”.
La segnalazione arriva dall’Associazione Treno Bianco Azzurro, che aggiunge: “ATBA ha prontamente segnalato l’accaduto agli organi competenti incluse le forze dell’ordine, avendo avuto notizie sui nostri social che questa “opera” d’arte (lo scriviamo con ironia) è stata probabilmente fatta nella serata/notte appena trascorsa.
Purtroppo, la storia di quelle gallerie, non tanto quella ferroviaria, ma quella del periodo bellico, moti giovani d’oggi, non la conoscono, e pensare, che i propri antenati è probabile che in loco ci hanno passato settimane e o mesi nel con la paura dei militari e il frastuono delle bombe.
Il graffito in questione e quelli precedenti o le incisioni con una chiave un paio di anni fa sulla targa a ricordo del 70° del bombardamento e delle persone rifugiatesi nelle gallerie stesse, rendono solamente la poca cultura e volontà di non conoscere la storia del nostro paese.
Noi chiediamo che il graffitaro (o gruppo) abbia un po di coraggio, vada in comando a Borgo chieda scusa, e proponga alcune ore del suo tempo libero a coprire gli obrobri lasciati in giro per San Marino, da egli stesso (o loro) ed altri. Se hai/avete un talento, altresì, chiedete un luogo idoneo per poter esprimere la vostra arte, ma non in luoghi pubblici e di importanza ,se non per Voi, per tanti altri.
Siamo certi, che a sui muri di casa vostra non eseguiate queste opere, nel caso iniziate da li !!!”
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